Durante il secondo incontro del nostro corso prematrimoniale, abbiamo avuto modo di vedere insieme il film “Casomai”, incentrato sulla vita di Tommaso e Stefania, due giovani che decidono di sposarsi in una chiesa di un piccolo paesino dove incontrano Don Livio. Il giorno del loro matrimonio Don Livio, con un escamotage di fantasia, durante l’omelia prospetta alla giovane coppia la loro futura vita insieme, fatta di momenti alti e bassi, di interferenze ma anche di felicità e condivisione fino al punto in cui qualcosa tra i due viene meno a causa di incomprensioni e sorgono diversi problemi che portano la coppia sull’orlo di una crisi. Don Livio, quindi, chiede ai presenti (amici e parenti) se vogliono sostenere la coppia in tutti i momenti della loro vita ma quello che emerge dal film è l’idea del matrimonio come fatto privato, una libera scelta di due persone che decidono di sposarsi davanti a Dio. Pertanto il parroco invita tutti gli astanti ad uscire dalla chiesa e celebra il matrimonio solo con i protagonisti.
Il film porta in evidenza diversi temi che affronteremo durante il nostro corso prematrimoniale, come la scelta di stare insieme e di sposarsi in chiesa in Cristo, il progetto di vita insieme, i figli, l’aborto, il lavoro e lo stress che ne deriva, le incomprensioni, le interferenze, le tentazioni di un mondo esterno, i problemi familiari, il tema della fedeltà e del tradimento, la mancanza di comunicazione, di dialogo e di chiarezza.
Questi sono solo alcuni dei tanti spunti sui quali poter riflettere e pertanto vi abbiamo chiesto di rispondere a una serie di domande in maniera anonima, partendo proprio dal film.
Dalle risposte che abbiamo ricevuto, abbiamo colto il grande amore e il rispetto che c’è in ciascuna coppia. Avete evidenziato che vivere insieme in questo preciso momento storico, fatto più di apparenze che di essere, porta con sé delle difficoltà nelle relazioni umane. Quello che vi accomuna è il pensiero di avere accanto il supporto di famiglie e amici sia in questa fase di preparazione al matrimonio sostenendo le vostre scelte, che nel vostro futuro come coppia sposata.
Avete sottolineato che l’impegno che mettete nello sposarvi è “l’impegno per sempre”, indissolubile, fondato sulla complicità e sulla libera scelta che vi permetterà di vivere insieme momenti belli e brutti, condividendo la gioia dei figli senza trascurare l’importanza della coppia.
Altro tema è quello della fedeltà: non un’utopia da perseguire, ma qualcosa di concreto, un valore da rispettare sempre, non solo a livello fisico ma anche a livello mentale.
Spesso avete paragonato la coppia ai pattinatori del film, perchè pattinare insieme nella stessa direzione nel nostro presente è sempre più difficile.
Le parole da voi maggiormente usate sono state: fedeltà, rispetto, dedizione per la famiglia, amore, impegno, vita.
Ieri sera poi, durante il nostro incontro, vi abbiamo portato esempi di problematiche che emergono nelle coppie, delle difficoltà da affrontare tutti i giorni e abbiamo voluto farvi riflettere sulla parola “crisi”, la quale non deve essere associata esclusivamente al momento negativo che potrebbe vivere una coppia (dopo il quale spesso si crede di non poter più tornare indietro). La crisi ci mette appunto “in crisi” perché porta con sé un cambiamento, che sicuramente permetterà ai due di crescere insieme e di decidere nuovamente quale strada intraprendere.
Infine vi abbiamo chiesto di scrivere in maniera anonima un difetto dell’altro e quelli che hanno accumunato la maggior parte di voi sono: la testardaggine, il mancato dialogo, l’eccessiva precisione, la poca chiarezza nelle discussioni che a volte vengono portate inutilmente a lungo.
Vogliamo ringraziarvi perché non è scontata una tale collaborazione da parte vostra in questo percorso e vi auguriamo che i prossimi incontri possano dilatare ancora di più il vostro cuore e la vostra mente per accogliere la presenza del Signore nella vostra vita e farvi condurre da Lui a quella felicità che il matrimonio vi propone. ❤️
Don Benedetto
Marco
Deborah